Descrizione
Note di degustazione
Giallo paglierino carico e luminoso. molto intenso al naso di nespola matura e agrumi, poi gelsomino e Fiori di zagara, chiude vegetale e minerale. sorso Fruttato, sapido e strutturato, di lunghissima persistenza agrumata e vegetale.
Perché ci piace
Prende il nome dal termine greco-latino “Falange”, ovvero palo per la caratteristica di essere sin dall’antichità una “vite legata al palo”. altri indicano nel termine sempre di origine greco-latina phalangemla de- rivazione del nome: si vorrebbe infatti che l’acino somigli alla falangetta del dito.
Abbinamenti
Sautè di vongole, insalata di mare, risotti ai frutti di mare, tartare di branzino, rombo al forno con patate, chicken ceasar salad e formaggi freschi